La radio nel conflitto ucraino

di | 26 Febbraio 2022

Con l’inizio del conflitto armato in Ucraina, si riscopre l’importanza strategica delle onde medie, tanto è vero che alcuni impianti precedentemente dismessi sono stati improvvisamente riattivati per fornire informazioni alle popolazioni interessate. E’ il caso proprio della Radio Ucraina che è nuovamente attiva sulla frequenza di 549 KHz con il primo canale radiofonico. Il trasmettitore dovrebbe essere quello di Mykolaiv, non lontano da Odessa, con potenza di 400 Kw e dovrebbe trasmettere in parallelo con l’impianto di Chernivtsy su 657 KHz e Kharkiv su 837 KHz. C’è da considerare che la gestione di impianti radiofonici di grande potenza all’interno di un Paese in guerra non è cosa da poco; non solo per via delle risorse energetiche che richiedono e che non sempre sono disponibili con continuità, ma anche per la notevole vulnerabilità ad attacchi nemici e la non semplice difesa militare.
Mancano segnalazioni della Radio dell’esercito Army FM alla quale era stata recentemente assegnata la frequenza di 810 KHz. E’ probabile che l’emittente sia ancora inattiva su onde medie mentre continua le sue normali trasmissioni in streaming.

Anche oltre i confini dell’Ucraina in questi giorni la radio torna improvvisamente protagonista, sia in onde medie che in onde lunghe.
La Polskie Radio su onda lunga 225 kHz ha iniziato a trasmettere un giornale di pochi minuti in ucraino due volte al giorno, alle 10 e alle 17 (ora Ucraina = UTC+2). I notiziari di tre minuti sono indirizzati alla comunità di espatriati ucraini in Polonia, ma anche alla popolazione locale dell’Ucraina, ha affermato Andrzej Rybałt, direttore di Polskie Radio.
Da segnalare anche la frequenza di onda lunga 153 kHz, dove la Romania ha sostituito il suo programma “Antena Satelor” con il canale di notizie “Radio Romania Actualitati“.
NEXUS-International Broadcasting Association di Milano ha annunciato un aumento della potenza su 1323 kHz e propone la trasmissione per i paesi dell’Est dalle 19 alle 11 CET. Non è chiaro se venga utilizzata la frequenza di 918 KHz, l’unica effettivamente citata sul proprio sito web.

Infine anche onde corte tornano prepotentemente in primo piano con la britannica BBC che aggiunge 2 trasmissioni in in Ucraina su 5875 kHz dalle 20 alle 22 UTC e su 15735 kHz dalle 14:00 alle 16:00 UTC.
La stazione americana WRMI dal canto suo ha iniziato a ritrasmettere l’English language broadcast di Radio Ukraine International, alle 1200-1230 UTC su 5010 kHz.

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